Tornare al lavoro dopo le ferie, con la Tecnica del Pomodoro riparti senza fatica: addio a stress e ansia

Dopo le vacanze è dura affrontare il ritorno alla vita normale e soprattutto a lavoro. Ma con una tecnica particolare puoi riuscirci!

Tornare alla vita di tutti i giorni è sempre molto duro dopo le meritate vacanze. Per non parlare poi del lavoro dopo le ferie che molto spesso è accompagnato da una sensazione di stress e ansia. Questo avviene per vari motivi: il passaggio brusco dalla modalità “riposo” alla modalità “lavoro” richiede un riadattamento psicologico e fisico. Durante le vacanze, i ritmi sono più lenti, il tempo è dedicato al relax e alle attività piacevoli, mentre tornare al lavoro significa riprendere la routine quotidiana fatta di scadenze, riunioni e responsabilità.

come funziona la tecnica del pomodoro
Molte persone trovano stressante tornare a lavoro dopo le vacanze – Sheiva.it

Uno degli elementi principali che genera stress è il cosiddetto “arretrato”. Spesso, infatti, al ritorno dalle ferie, ci si trova di fronte a un accumulo di email, compiti e progetti e ciò può metterci molta pressione. Si ha quel senso di dover recuperare il tempo perso e potremmo sentirci sopraffatti. Inoltre, il contrasto tra la libertà delle vacanze e le strutture rigide dell’ambiente di lavoro va ad ampliare il nostro sentirci stressati anche se appena tornati dalle ferie.

Ebbene, una delle tecniche più efficaci per ripartire senza fatica, ridurre lo stress e l’ansia del ritorno al lavoro è la Tecnica del Pomodoro. Vediamo come funziona.

Come applicare la tecnica del pomodoro

La Tecnica del Pomodoro è un metodo di gestione del tempo ideato da Francesco Cirillo alla fine degli anni ’80. Il principio è semplice: suddividere il lavoro in intervalli di tempo di 25 minuti, chiamati pomodori, separati da brevi pause di 5 minuti. Dopo aver completato quattro pomodori, si prende una pausa più lunga di 15-30 minuti.

Questa tecnica si basa sull’idea che lavorare in blocchi di tempo delimitati aiuti a mantenere la concentrazione, riducendo il rischio di distrazioni e l’affaticamento mentale. La breve pausa tra un pomodoro e l’altro consente al cervello di riposarsi e ricaricarsi, evitando il burnout.

come applicare tecnica pomodoro lavoro
La tecnica del pomodoro consente di lavorare concedendosi delle piccole pause tra una sessione e l’altra – Sheiva.it

Insomma, questa tecnica permette di riprendere il lavoro a piccoli passi, senza dover affrontare lunghe sessioni di lavoro ininterrotto che potrebbero risultare opprimenti dopo un periodo di inattività. Inoltre, suddividere il lavoro in pomodori aiuta a concentrarsi su una cosa alla volta, permettendo di affrontare le attività più urgenti con la giusta calma.

E sapere che si deve lavorare solo per 25 minuti prima di prendersi una pausa rende più facile iniziare e mantenere la motivazione. Altro vantaggio sono le pause regolari che garantiscono che il livello di energia e di attenzione rimanga costante durante la giornata, evitando il crollo mentale tipico di una lunga giornata di lavoro senza interruzioni.

Quindi come fare ad applicare questo metodo quando si torna dalle vacanze? Prima di iniziare la giornata lavorativa, dedica qualche minuto a scrivere una lista delle attività da svolgere, ordinandole per priorità. Molto importante è poi utilizzare un timer per segnare i 25 minuti del pomodoro. Esistono molte app che possono aiutarti a gestire i tempi, ma anche un semplice timer da cucina va benissimo.

Durante il pomodoro, concentrati esclusivamente sull’attività scelta. Evita distrazioni come email, notifiche e social media. Continua a seguire questo schema per tutta la giornata, adattandolo alle tue esigenze e al tuo ritmo di lavoro. Non ti resta che provarlo per rendere il tuo ritorno al lavoro meno stressante e faticoso.

Gestione cookie