La Roma si trova ad affrontare la sua prima sfida della Serie A 2024/25, quando domani alle 20.45 giocherà a Cagliari. Daniele De Rossi ha deciso di convocare Paulo Dybala.
L’argentino è nella lista dei partenti, con sirene arabe che fanno gola a lui e al club. Intanto però il tecnico ha parlato anche di questa situazione.
Alla vigilia del debutto nel nuovo campionato italiano, il tecnico della squadra capitolina in conferenza stampa ha specificato: “Paulo è tra i convocati ed è con noi, come altri giocatori che hanno delle situazioni di calciomercato aperto. Ho parlato con il ragazzo e con la società, sono stato molto chiaro, poi non so cosa accadrà, ma di certo nessuno è più importante della Roma”.
Sebbene sembrava diventato, nonostante gli infortuni, uno dei calciatori più importanti della Roma il ragazzo è in partenza anche perché il suo contratto va in scadenza 2025. Iniziare con un calciatore che poi andrebbe via a parametro zero è pratica non apprezzata dalla maggior parte dei club che giocano ad alti livelli. L’arrivo di Matias Soulè proprio dalla Juventus avrebbe di fatto regalato ai capitolini già il giocatore che serviva per rinforzare il reparto offensivo e sopperire all’eventuale partenza della Joya.
Dybala lascia Roma?
Alla fine la sensazione è che Paulo Dybala possa realmente lasciare la Roma, perché la società pare in realtà aver già preso una decisione da tempo. Nonostante De Rossi abbia, con le sue parole, dimostrato che avrebbe grande piacere da allenare ancora l’ex numero 10 della Juventus.
Proprio il tecnico ha specificato: “Paulo Dybala è forte. Quello che dovevo dire l’ho detto a lui e alla società. Io parlo sempre con tutti, ho un bel rapporto e dico le cose in faccia poi non posso fare altro. Poi starà anche a lui un domani parlare. Nessuno è più importante della Roma, l’altra volta le mie parole sono state travisate. Io voglio calciatori forti e una squadra forte, sono qui per fare una grande stagione e il mio obiettivo è solo quello”.
In riferimento alle sue parole dell’altro giorno De Rossi ha voluto chiarire che la sua dichiarazione di “non legare nessuno” non era legata a Dybala, ma era un discorso generale legato alle motivazioni dei calciatori che sarebbero scesi in campo di domenica in domenica. Vedremo cosa ci dirà il campo intanto e se domani Dybala avrà spazio o dall’inizio o magari a partita in corso.
