Lavare il piumone del letto, soprattutto se matrimoniale, può creare difficoltà e spesso si rinuncia: il trucco geniale dello spazzolino.
Mantenere la biancheria del letto pulita e igienizzata è fondamentale per il comfort e anche per la salute. Lenzuola sporche attirano inevitabilmente le cimici del letto e emanano odori nauseabondi. Lavare lenzuola e federe, però, è facile: basta metterle in lavatrice. Discorso diverso è per le coperte e per i piumoni, che oggi tutti hanno in dotazione. Il piumone deve essere trattato innanzitutto con programmi di lavaggio specifici, inoltre la maggior parte delle volte non entra nel cestello.
Naturalmente, si può sempre ricorrere alla lavanderia, anche quella a gettone, però significa doversi prendere mezza giornata libera dal lavoro e spendere anche una cifra non indifferente. Chi è alla ricerca di un’alternativa, quindi, sarà felice di sapere che si può assicurare una perfetta pulizia del piumone in modo semplice, e soprattutto economico. È sufficiente un vecchio spazzolino da denti.
A differenza delle lenzuola, che dovrebbero essere lavate molto spesso, il piumone può rimanere più tempo senza un’operazione di pulizia; questo non significa però lasciarlo sul letto per tutta la stagione invernale. Il piumone può sporcarsi e assorbire il sudore e altre secrezioni del corpo, ma è raro che ciò accada su ogni centimetro quadrato, anzi, è più probabile che si formino alcune macchie qua e là, che però oltre a essere antiestetiche aumentano i rischi igienici.
Ecco che per ovviare sarà sufficiente provvedere con regolarità, eliminando via via la macchia; alcuni esperti suggeriscono che è sufficiente utilizzare un vecchio spazzolino da denti e uno smacchiatore, oppure del bicarbonato di sodio. Bisogna semplicemente inumidire la zona del piumone, senza bagnarlo tutto, e applicare un po’ di bicarbonato o di smacchiatore spray; si lascia agire per qualche minuto e poi si spazzola via la polvere rimasta.
Sia il bicarbonato che lo smacchiatore hanno azione igienizzante, anti odore e anti umidità, e la macchia sparisce in un batter d’occhio. L’unica accortezza da adottare è che dopo aver pulito la zona interessata bisogna far asciugare bene il piumone, stendendolo possibilmente all’esterno, senza esporlo direttamente alla luce del sole. L‘ideale sarebbe una giornata ventosa e asciutta. Con questo semplice trucco, si potrà rimandare il lavaggio completo del piumone, che comunque, non dimentichiamolo, deve essere eseguito almeno due volte all’anno.
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