L’amica geniale è il libro di Elena Ferrante da cui è stata tratta una serie tv di grande successo. Ha ottenuto un prestigioso riconoscimento.
Brillano gli occhi all’autrice del romanzo che si aggiudica, secondo il New York Times, il titolo di libro più bello del XXI.
Deve essere stata una grande emozione per Elena Ferrante che il suo romanzo abbia raggiunto tali vette, superando in questa rincorsa autori come Stephen King, James Patterson e Sarah Jessica Parker. Tradotto in inglese da Ann Goldstein col titolo “My Brilliant Friend” ed edito da Europa Editions si classifica al primo posto dei migliori libri del XXI secolo.
A stilare questa specifica classifica sono stati 503 americani tra cui romanzieri, scrittori di saggistica, critici letterari, poeti e amanti anche dei libri in generale. A coordinare il tutto ci ha pensato poi lo staff del New York Times Book Review che ha apprezzato molto il lavoro fatto dalla scrittrice italiana e che le ha regalato la copertina per un momento storico per lei e per la letteratura italiana più in generale.
L’Amica Geniale e quella grande soddisfazione
Sicuramente L’Amica Geniale è una grande soddisfazione per Elena Ferrante che ha visto il suo romanzo raggiungere vette difficili da auspicare prima con la serie tv e poi con questi riconoscimenti prestigiosi.
Sul New York Times leggiamo: “Il libro introduceva i lettori a due ragazze che crescevano in un quartiere povero e violento di Napoli: la diligente Elena e la sua carismatica, e più selvaggia, amica Lila, che, nonostante la sua feroce intelligenza, è apparentemente limitata dai magri mezzi della sua famiglia”.
Aggiungono: “Da qui il libro si espande in modo propulsivo come l’universo iniziale, andando ad abbracciare idee sull’arte e sulla politica, sulla classe e sul genere, sulla filosofia e sul destino, il tutto andandosi a concentrare in un’amicizia conflittuale e competitiva, con due donne che diventano adulte e complicate”.
E ancora: “È impossibile dire quanto la serie segua da vicino la vita dell’autrice, ma questo non importante. L’amica geniale è uno dei principali esempi della cosiddetta autofiction, una categoria che ha dominato la letteratura del XXI secolo”.
Oltre ai già citati nella lista dei classificati troviamo anche Claudia Rankine, Bonnie Garmus, Thomas Chatterton William, Karl Ove Knausgaard e molti altri ancora.
