Kate Middleton perché non firma gli autografi: “C’è un motivo serissimo”

Solo oggi emerge il reale motivo per il quale Kate Middleton non firma autografi in pubblico. Una motivazione molto solida.

Se lo sono chiesto in tanti. Soprattutto ora che le sue condizioni di salute preoccupano. Parliamo, evidentemente, di Kate Middleton, la principessa, moglie dell’erede al trono William, che, da circa nove mesi, combatte con un tumore. Anche nelle sue riapparizioni in pubblico, qualche settimana fa, in tanti si sono chiesti come mai l’amatissima principessa non firmi autografi. Oggi siamo in grado di dirvi il motivo, che è sicuramente tra i più seri possibili.

Kate Middleton non firma autografi, perché
L’amatissima principessa Kate Middleton non firma mai autografi. Foto: Ansa – (sheiva.it)

La nobiltà, i grandi casati, vivono anche di usanze, tradizioni ed etichette. Non si potrebbe sopravvivere alle epoche, superarle, sempre con l’amore dei sudditi, se non si avessero delle regole ferree da rispettare. I Windsor, in tal senso, come casa reale tra le più amate al mondo, ha delle regole molto rigide. E tutti devono assecondarle.

Dagli imponenti rituali d’incoronazione, che si ripetono invariati da secoli, fino al tradizionale soggiorno estivo a Balmoral, tanto amato dalla regina Elisabetta II, i Windsor hanno sempre fatto della continuità e del rispetto del protocollo la loro forza distintiva.

Perché Kate non firma autografi

Tra le varie regole, le varie etichette, vi sono divieti apparentemente inspiegabili, come l’obbligo di non baciarsi in pubblico, non uscire mai senza calze, evitare di accavallare le gambe e non tenersi per mano sotto i riflettori. In tal senso, dunque, emerge come divieto assoluto, anche quello di firmare autografi. Ma non si tratta solo di un’usanza. Il motivo per cui questo non avviene è molto serio.

Perché Kate Middleton non firma autografi?
I reali britannici e il divieto di firmare autografi. Foto: Ansa – (sheiva.it)

Evitare che la firma dei membri della famiglia reale venga falsificata e utilizzata senza il loro consenso. Nonostante questa rigida regola, alcuni reali hanno trovato modi creativi per aggirare il divieto senza violare il protocollo.

Un esempio significativo è proprio la principessa Kate Middleton, che lo scorso anno ha offerto un disegno a un bambino al posto dell’autografo richiesto. Anche Meghan Markle, durante un evento pubblico, ha scritto un semplice “Ciao Caitlin” sul quaderno di una giovane fan, dimostrando come sia possibile essere cordiali e affettuosi pur rispettando le rigide norme di corte.

Insomma, anche i reali d’Inghilterra, pur nel loro obbligo di essere ingessati, non disdegnano di accontentare i sudditi che poi, spesso, diventano dei veri e propri fan. Anche in questo modo si spiega il successo e la benevolenza dei sudditi britannici verso i Windsor.

Gestione cookie