Il mondo dei pagamenti digitali è sempre più in crescita e sono i dati a essere sempre più chiari. Ecco come sta andando
La tecnologia, soprattutto negli ultimi decenni, ha fatto passi da gigante. Una vera e propria rivoluzione in vari settori, che oggi ci consente di avere strumenti all’avanguardia sia da un punto di vista lavorativo, sia dal punto di vista del diletto.
Oggigiorno abbiamo a disposizione cellulari e computer di ultima generazione, con moltissime funzioni utili, e abbiamo anche a disposizione degli elettrodomestici in grado di essere così rapidi da semplificarci la vita. Il mondo tecnologico è cambiato in positivo, ma chiaramente, ogni cosa ha i suoi risvolti, anche negativi.
Quando si hanno dei prodotti tecnologici d’avanguardia a disposizione, la vita cambia in meglio. Le funzioni introdotte dai tecnici sono in grado di rendere più semplici le varie operazioni che dobbiamo fare nella vita di tutti i giorni e che altrimenti ci porterebbero via parecchio tempo.
Ma la tecnologia ha fatto passi da gigante anche con i pagamenti digitali e oggigiorno sono davvero molto comodi. Ma scopriamo da quanto c’è stato il boom della suddetta metodologia di pagamento.
Pagamenti digitali in netta crescita: i dati che lo confermano
I pagamenti digitali, da un po’ di tempo a questa parte, hanno preso sempre più piede.
Tutto è cominciato ormai 4 anni fa, quando c’è stato il Covid: dal periodo di inevitabile reclusione in casa ad oggi, l’uso dei pagamenti digitali è diventato davvero la quotidianità. Secondo dei dati forniti dalla Banca d’Italia e che sono risalenti al 2022, i pagamenti digitali sono diventati sempre più diffusi nel settore finanziario.
Questo è tra i motivi per cui anche le filiali iniziano a diventare più digitali che fisiche. L’emergenza Covid, secondo gli esperti, avrebbe dato una significativa accelerata a questa diffusione. Le operazioni eseguite con carte di credito sono aumentate parecchio nel 2023, e il controvalore ha oltrepassato 100 miliardi di euro, anche se è diminuito il numero di carte attualmente attive.
Sono addirittura aumentate anche le carte di debito, che prima corrispondevano a 60, 9 milioni, oggi 63,4 milioni. Anche i bonifici sono aumentati di controvalore, in crescendo di oltre 9 mila miliardi di euro. Dunque, il dopo Covid e il periodo del Covid stesso, hanno dato un’accelerata non da poco nell’usare le carte digitali per effettuare pagamenti. D’altro canto, la comodità è grande, soprattutto per la rapidità degli scambi di denaro.